Sommario
Negli ultimi tempi sento sempre più ciclisti, anche quelli con esperienza, parlare delle loro uscite con la bici elettrica, vantandosi delle loro frequenze cardiache elevate e sostenendo che “si fa fatica lo stesso”. Alcuni mi consigliano persino di abbandonare la mia fedele bici muscolare in favore di una e-bike.
Ma c’è un punto cruciale che spesso viene ignorato: una frequenza cardiaca elevata su una bici elettrica non è affatto equivalente a una frequenza cardiaca simile su una bici muscolare.
Esempi concreti tra Bicicletta Muscolare vs. Elettrica per chiarire la differenza
Immagina due ciclisti che pedalano in pianura a 25 km/h per 2 ore. Uno usa una bici muscolare e l’altro una e-bike.
- Ciclista con bici muscolare: sviluppa una potenza media di 140 watt. Durante le 2 ore, consuma circa 1008 kcal (calcolato come 140 watt × 2 ore × 3,6 kcal/watt-ora = 1008 kcal).
- Ciclista con e-bike: sviluppa una potenza media di 70 watt. Durante le stesse 2 ore, consuma circa 504 kcal (calcolato come 70 watt × 2 ore × 3,6 kcal/watt-ora = 504 kcal).
Un esempio basato sul consumo di ossigeno: Se un ciclista con un consumo massimo di ossigeno di 50 ml/kg/min pedala al 50% del suo VO2 max, e pesa 70 kg, il consumo di ossigeno durante 2 ore di attività a 25 km/h è circa 210 litri. Questo corrisponde a circa 1050 kcal (210litri×5kcal/litro). Questo calcolo dimostra come il dispendio calorico può variare notevolmente in base all’intensità e al tipo di bicicletta utilizzata.
Perché questo accade?
- Quando pedaliamo su una bici muscolare, il nostro corpo deve sviluppare una potenza significativa, il che richiede non solo una grande quantità di ossigeno ma anche uno sforzo muscolare più intenso. Questo sforzo include la forza applicata sui pedali e la resistenza che dobbiamo superare, specialmente in condizioni difficili come salite o vento contrario. Questi fattori combinati portano a un consumo calorico più elevato e a un allenamento muscolare più completo.
- Su una bici elettrica, l’assistenza del motore riduce il carico di lavoro e la forza necessaria per avanzare. Di conseguenza, il consumo calorico è inferiore e l’allenamento muscolare risulta meno intenso. Il corpo si abitua a sforzi minori, il che può diminuire i benefici legati alla forza e alla resistenza muscolare.
Implicazioni per la salute e l’attività fisica
- Con l’avanzare dell’età, mantenere la massa muscolare e un buon metabolismo è fondamentale per contrastare la sarcopenia e altri problemi legati all’invecchiamento. Fare attività fisica su una bici muscolare aiuta a sviluppare e mantenere la forza, migliorando il consumo calorico e ottimizzando il consumo di ossigeno durante l’esercizio.
- Affidarsi esclusivamente a una bici elettrica potrebbe portare il corpo ad abituarsi a sforzi minori, riducendo i benefici dell’attività fisica sia in termini di sviluppo muscolare che di consumo energetico.
Un uso equilibrato delle e-bike
Questo non significa che le e-bike siano da evitare del tutto. Possono essere un’ottima scelta per chi ha limitazioni fisiche, per chi vuole godersi un’escursione più lunga senza esaurirsi, o per chi usa la bici principalmente come mezzo di trasporto quotidiano, dove la priorità è la praticità. Inoltre, le e-bike offrono un’opportunità straordinaria per esplorare luoghi più lontani e immersi nella natura, che per molti sarebbero difficili da raggiungere sia a piedi che con una bici normale. Questo aspetto può favorire un contatto più profondo con l’ambiente e una maggiore apprezzamento della natura.
Conclusioni tra Bicicletta Muscolare vs. Elettrica
Se desideri mantenere la forza e supportare un corpo sano e attivo, considera l’importanza di sviluppare potenza e forza durante l’attività fisica. La bici muscolare ti permette di lavorare su questi aspetti in modo più completo, e con i giusti rapporti, anche le salite possono diventare gestibili e benefiche. Tuttavia bisogna riconoscere il valore delle e-bike in contesti specifici, come il trasporto quotidiano o l’esplorazione di luoghi naturali altrimenti difficili da raggiungere.
🚴♂️💪🌍
Autore: Daniele Marrama Saccente