Sommario
Cosa sono gli studi longitudinali e quelli trasversali? Qual è la loro differenza?
Nella ricerca vengono effettuati degli studi su campioni e questi studi possono essere longitudinali oppure trasversali.
Studi longitudinali
Gli studi longitudinali prevedono lo studio nel corso del tempo, sullo stesso campione/soggetto
Gli studi trasversali
Gli studi trasversali prevedono, lo studio delle variazioni di un fattore, in diversi soggetti o contesti, in un momento preciso.
Es. di studio longitudinale:
Andamento del Vo2MAX negli anni in un campione di soggetti nel corso della vita sportiva nel periodo che va dagli anni 12 fino a 20 anni.
Es. di studio trasversale:
osservare l’andamento del Vo2max in atleti di età tra 12 e 20 anni.
In conclusione possiamo affermare che gli studi longitudinali sono più costosi sotto tutti i punti di vista (tempo e costi) ma permettono di indagare un fenomeno nella sua evoluzione sullo stesso campione.
Entrambe le metodologie hanno i loro punti di forza e di debolezza. Gli studi longitudinali consentono di vedere come le persone cambiano nel tempo e di identificare cause ed effetti. Tuttavia, possono richiedere molto tempo, essere costosi e possono essere soggetti a perdite di partecipanti nel corso del tempo.
Gli studi trasversali possono essere condotti in modo relativamente rapido ed economico, ma non consentono di valutare il cambiamento nel tempo e non sono adatti per l’analisi di cause ed effetti.
Per approfondire leggi su DIFFERENTI TIPI DI STUDI CLINICI